Che Differenza C'è tra Modem e Router?
Il modem e il router sono due dispositivi fondamentali per la connettività internet e la comunicazione wireless tra i dispositivi. Il modem è utile per collegare il proprio computer a una linea telefonica, permettendo di attivare la connessione internet. Il router, invece, indirizza le informazioni fra le reti, portando i pacchetti dati a diversi terminali.
- In poche parole:
- Modem - router: è un apparato integrato che si collega a Internet attraverso il cavo telefonico e distribuisce il collegamento a più device tramite wireless; presenta porte per collegare gli apparati via cavo.
- Router: è un dispositivo separato dal modem; anche se è in grado di diffondere la rete tra più device, non si connette in modo diretto a internet, per cui c'è bisogno dell'acquisto di un modem.
- Modem: è un apparato separato dal router che permette di connettersi a internet attraverso il cavo telefonico ma non è in grado di ridistribuire la rete tra più dispositivi, operazione per cui è necessario il router.
Modem e router: a cosa servono e funzioni
Nati inizialmente per svolgere altre funzioni, il modem e il router sono diventati dei dispositivi fondamentali per utilizzare i nostri device quando abbiamo bisogno di connetterci a internet.
Il modem, in particolare, è stato diffuso in commercio dal 1968 con scopi militari, ma ha iniziato a svolgere la funzione attuale solo con l'avvento di internet. Il router, invece, nasce qualche anno dopo, verso la fine degli anni '70. Ma quali sono le caratteristiche dei due apparati?
Che cos'è il modem e come funziona?
Il modem (sigla che indica MOdulatore/DEModulatore) è un apparato che consente di connettersi a internet. La sua funziona è quella di tradurre i segnali elettromagnetici provenienti dalla linea telefonica in dati digitali: queste informazioni vengono lette e decodificate dal modem e indirizzate all'interno della linea telefonica.
Che cos'è il router e come funziona?
Il router (traducibile con "instradatore") è un apparato in grado di funzionare anche senza l'utilizzo di internet e risulta utile per instradare le informazioni tra reti differenti; in più, questo apparecchio consente di condividere la stessa connessione con più device. Di solito al momento dell'acquisto, oltre a questo dispositivo si riceve in dotazione un cavo Ethernet oppure un cavo di connettività Wi-Fi.
Il router viene utilizzato per gestire i pacchetti dati in arrivo o in uscita da uno o più nodi di una rete informatica che può essere locale, come nel caso della LAN (Local Area Network), oppure più ampia, come nel caso di Internet.
Un dispositivo di questo tipo presenta un archivio che contiene le cosiddette tabelle di routing (o di instradamento) che consentono ai pacchetti dati in transito, di conoscere le rotte presenti in rete e di selezionare il percorso che risulta più idoneo per arrivare in un determinato punto.
Le differenze tra modem e router
Anche se entrambi i dispositivi elettronici risultano fondamentali per utilizzare i propri device in modo ottimale, ci sono degli elementi per cui il modem e il router differiscono tra loro. In molti confondono questi due apparati pensando che siano la stessa cosa. Quali sono, quindi, le differenze tra modem e router?
- Il modem risulta fondamentale per connettere a internet i propri dispositivi; il router, invece, non è indispensabile per navigare in rete ma serve per dirigere il traffico di una rete verso internet o verso una rete locale (LAN).
- Il router ha anche la funzione di garantire la sicurezza informatica perché permette la configurazione e la scelta delle porte di ingresso; il modem, al contrario, non svolge questa funzione.
- Il router è consigliato se si desidera collegare alla stessa rete più di un device; anche il modem consente la connessione multi-utente, ma ha bisogno di una configurazione più avanzata.
- Se si collega il modem al computer tramite porta USB e sono presenti più device connessi nello stesso momento, il funzionamento dell'apparato risulta più lento.
- Anche se il router e il modem sono due apparati differenti, in commercio sono presenti molti dispositivi che svolgono entrambe le funzioni. In questo modo, si fa un investimento che permette di risparmiare sul lungo termine evitando di acquistare più di un apparecchio.
Il router wifi e il router per SIM: che differenza c'è?
Il router Wifi è un dispositivo che distribuisce il segnale internet sui vari device ricevendo le informazioni attraverso il cavo dalla connessione WAN (Wide Area Network). A questo punto, l'apparato dirige il segnale verso tutti i dispositivi collegati, trasmettendo un vero e proprio pacchetto dati.
Per questa ragione, possiamo parlare di "commutazione del pacchetto", una tecnologia che consiste nella suddivisione del messaggio in tanti pacchetti che consentono di velocizzare e facilitare la spedizione del messaggio.
Questi pacchetti vengono inoltrati tra i nodi della rete e, quando arrivano al destinatario, vengono rimessi insieme in modo automatico attraverso il protocollo TCP (Transmission Control Protocol). Ultimamente, è possibile utilizzare un altro tipo di router, il router per SIM, che permette di accedere a internet tramite la rete mobile. In questo caso, ci sono alcune differenze tra i dispositivi:
- funzionamento: il router Wi-Fi con SIM 4G o 5G funziona in modo molto più semplice rispetto al tradizionale router: è necessario inserire la scheda SIM all'interno del device e avviare il dispositivo. In più, la maggior parte delle volte questo tipo di apparato si configura in maniera automatica. Perciò, il router Wifi con SIM consente di connettere rapidamente tablet, cellulari, computer e altri device. Anche i moderni router Wi-Fi sono facili da installare e perciò nella maggior parte dei casi non richiedono l'intervento di un tecnico per l'avvio; tuttavia, sono spesso legati a un abbonamento internet di rete fissa.
- prezzo: il router con SIM ha un costo che dipende dalle funzioni che è in grado di svolgere e il prezzo minimo è di 20 €, soprattutto se si sceglie un modello economico a banda singola. I router Wi-Fi, invece, hanno un prezzo che parte dai 15 €, se si sceglie un modello con funzioni semplici; se si opta per un modello più avanzato dal punto di vista tecnologico, con processori potenti che permettono lo streaming e il gaming online, il prezzo può salire molto.
KIT FWA: i modem/router da interno e da esterno
Esistono particolari tipi di modem/router specifici per le connessioni a internet in Fibra Misto Radio. Si tratta, in particolare, dei KIT FWA indoor e outdoor che vengono messi a disposizione degli utenti che acquistano un'offerta internet basata su questo tipo di fibra ottica.
La tecnologia FWA, o Fixed Wireless Access, è un sistema di trasmissione dati che sfrutta la rete mista, costituita sia da una rete cablata in fibra ottica sia da una rete che si avvale delle frequenze radio.
Questa architettura di rete, quindi, utilizza il primo tratto della rete in fibra ottica per arrivare alle stazioni radio base, chiamate BTS (Base Transceiver Station). Le antenne BTS diffondono il segnale via etere su frequenze 4G, 4G+ e 5G attraverso la tecnologia di rete LTE e LTE Advanced nell'ultima parte del percorso, fino all'abitazione dell'utente che ha scelto di installare il kit.
Di solito, le compagnie telefoniche a seconda della promozione che si intende attivare consentono di installare:
- un modem/router indoor: in questo caso, il dispositivo presenta delle funzioni molto semplici, che consentono a qualsiasi utente di installare in modo rapido e in totale autonomia l'apparato senza il bisogno di un tecnico. Il dispositivo presenta porte di rete per la connessione LAN e Wi-Fi.
- un'antenna outdoor: questo tipo di dispositivo, di solito, viene installato direttamente dal tecnico assunto dal proprio provider e ha il compito di recuperare il segnale dall'antenna radio base e condurlo fino al modem/router posto all'interno dell'abitazione dell'utente.
Come scegliere tra modem e router?
Sei alle prese dell'acquisto di un modem-router e non sai quale dispositivo è più adatto a te? Dipende tutto da che funzione dovrà svolgere il dispositivo all'interno della rete internet.
Qui di seguito, dei casi pratici che speriamo possano aiutarti a scoprire cosa acquistare.
Marco ha appena attivato un'offerta internet casa e ha scelto di non usufruire del modem fornito dal provider per acquistarne uno suo. Ha bisogno, quindi, di un modem-router: il dispositivo che acquisterà, cioè, dovrà svolgere sia le funzioni del modem (ossia modulare e demodulare i segnali elettromagnetici provenienti dalla rete internet), sia quelle del router, ovvero creare la rete domestica e permettere il collegamento a internet tramite Wifi ai dispositivi che ne faranno parte.
Antonella ha attivato una offerta internet in fibra ottica FTTH nella sua abitazione. Il tecnico ha installato nel suo salotto il terminale ottico (ONT - Optical Network Terminal), un dispositivo che ha il compito di trasformare il segnale luminoso trasportato dalla fibra ottica, in segnale elettrico. Il tecnico ha collegato il terminale ottico al router di Antonella al fine di creare la rete domestica. In questo caso, Antonella non ha bisogno di un modem-router ma semplicemente di un router: il compito del modem viene svolto dal dispositivo ONT.
Matteo ha un modem a casa ma non un router ed ha l'esigenza di collegare a internet sia la sua Smart TV, sia il suo PC fisso. Utilizza, quindi, un primo cavo Ethernet per collegare il modem alla rete internet, un secondo cavo Ethernet che parte dal modem e arriva alla Smart TV e un terzo cavo Ethernet che collega, infine, il modem al PC fisso. In questo caso, in assenza del router, non si è creata una rete wifi ma tutti e due i dispositivi di Matteo hanno accesso a internet.
Come scegliere il modem-router più adatto?
Dopo una panoramica sulle differenze tra router e modem, forse ti starai chiedendo quale sia quello più adatto a te. Ci sono vari elementi da tenere in considerazione, ecco i principali.
- Costo: la gamma di prezzi dei modem/router oggi è molto variabile. Molto dipende dal tipo di connessione internet che si possiede e dall'uso che se ne fa. I costi aumentano se si tratta di modem/router sviluppati per il gaming online perché sono dotati di caratteristiche tecniche volte ad assicurare elevate prestazioni durante le sessioni di gioco.
- Classe della banda di frequenza: sia per il modem sia per il router, potrai optare per un modello a banda singola, doppia o tripla; il router, in più, prevede anche la quad-band.
- Supporto rete 4G o 5G: i modem/router per SIM più comuni sono quelli compatibili con la rete 4G LTE ma è possibile trovare anche modelli compatibili con il 5G.
- Rete protocollo di sicurezza: per il modem e il router sono disponibili WPA2-PSK, WEP, WPA-Enterprise, WPA-PSK, WPS, WPS2; inoltre, il router possiede anche la WPA3.
- Standard per le comunicazioni wireless: a tal proposito, sono previsti dei protocolli dedicati alla trasmissione delle informazioni; sia per il router sia per il modem sono disponibili i seguenti: 802.11.a, 802.11.ac, 802.11.ax, 802.11.b, 802.11.g, 802.11.n e per il modem è possibile aderire anche al 802.11.ad.
- Tipo di antenna: potrai scegliere tra fissa, interna e retrattile. Le antenne esterne permettono di direzionare meglio il segnale wifi orientandolo verso le zone in cui è più necessario che arrivi.
- Sistema operativo: i sistemi più diffusi in commercio sono Cisco IOS, RouterOS e ZyNOS.
Cos'è un Hub?
Anche se si sente ancora parlare di Hub, in realtà questi dispositivi non esistono più perché sono stati sostituiti dagli switch. Quando parliamo di hub in Italia e in Unione Europea, intendiamo degli apparecchi che possiedono router e modem integrati; negli Stati Uniti, invece, questi apparati prendono il nome di gateway.
Domande frequenti su Modem e Router
Cosa si può fare con il modem?
Un modem è un apparato in grado di trasformare la propria connessione in entrata (per esempio cavo coassiale, linea telefonica o la fibra ottica) in una connessione Ethernet; quest'ultima permette al router di collegarsi a Internet. Di solito, il modem viene fornito dall'operatore telefonico con cui si sottoscrive l'abbonamento internet casa.
Dove è meglio posizionare il modem?
È consigliato scegliere una zona al centro dell'abitazione. Siccome le onde Wi-Fi si diffondono dall'alto verso il basso, i punti migliori sono quelli sopraelevati, come un tavolo, una scrivania o una parte più alta, per esempio una libreria o una credenza.
Quanti metri copre un modem Wi-Fi?
Una rete Wi-Fi dalla frequenza di 2,4 GHz riesce a coprire circa 100 metri; una connessione di 5 GHz, invece, può arrivare fino a 700 metri; tuttavia, le migliori prestazioni di rete si raggiungono rimanendo sui 70 metri.
Il router viene utilizzato nell'hotspot e nel tethering?
Un hotspot sfrutta un apparato definito AP (acronimo di Access Point), che è connesso al router. Di solito, il tethering si riferisce alla connessione tra device come smartphone, computer fissi e portatili, ma non a punti di accesso come il router.
Perché usare un router?
I router sono utili quando si desidera gestire il traffico generato dalla propria connessione; questi dispositivi instradano i pacchetti dati all'indirizzo IP previsto. Se non si utilizzasse un router, si avrebbe bisogno di una connessione singola per ogni device da collegare alla rete.
A cosa serve un router senza modem?
Il router è in grado di generare una connessione tra network differenti e, anche se non è presente una connessione, si possono collegare due device. Purtroppo, però, senza un modem gli apparecchi non potranno utilizzare internet.
Come si collega il router?
Di solito, per configurare il router basterà seguire questi step:
- collega il router alla presa elettrica e alla linea telefonica;
- inserisci il cavo di alimentazione dell'apparecchio nell'ingresso a disposizione;
- clicca sul pulsante di accensione;
- introduci il cavo Ethernet in uno degli ingressi che si trovano nella parte posteriore del modem e nella LAN del tuo PC. Sarai facilitato dalla presenza dei numeri che differenziano i diversi ingressi.
Se hai scelto di utilizzare il tuo apparecchio secondo il principio del modem libero, ti consigliamo di seguire attentamente le istruzioni che i provider di solito danno proprio sui loro siti web ufficiali.
