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Connessione VULA: Cos'è, Significato e Funzionamento

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vula
Guida a significato e funzionamento del VULA - Virtual Unbundled Local Access

L'accesso disaggregato virtuale alla rete internet consente agli operatori secondari di accedere all'infrastruttura dell'operatore incumbent, affittando l'ultimo miglio, in modo da commercializzare e personalizzare i servizi di connettività per la propria clientela.

VULA: cos'è e significato

Con VULA, acronimo inglese di Virtual Unbundled Local Access, indichiamo una specifica tecnologia che consente ai provider OLO - i provider secondari - di accedere alle reti internet dell'operatore incumbent (ovvero, quello dominante sul mercato) senza dover costruire un'infrastruttura fisica completa. A differenza dell'ULL fisico, il VULA si basa su un accesso virtuale per ridurre i costi e i tempi di implementazione per gli operatori alternativi.

Lo scopo di tale tipologia di accesso ha a che fare con l'apertura del settore delle telecomunicazioni per favorire un mercato sempre più ampio, condiviso ed accessibile, che permetta l'integrazione e la concorrenza tra nuovi provider di telecomunicazione, ma che contemporaneamente possa anche contenere i costi legati all'infrastruttura di rete.

vula tecnologia

Si ringrazia fibra.click - licenza cc by 4.0

Differenze tra VULA e Unbundling fisico

Il VULA si differenzia dall'unbundling fisico (l'ULL, o Unbundling Local Loop) per il fatto che non richiede un controllo diretto della linea fisica. Infatti, mentre con l'ULL tradizionale l'operatore alternativo installa la propria apparecchiatura direttamente presso la centrale dell'operatore primario, con il VULA l'accesso avviene a livello software, tramite un'interfaccia virtuale, rendendo più rapida e meno onerosa l'integrazione dei servizi.

Cosa significa Accesso Disaggregato Virtuale?

L'accesso virtuale alla rete è definito disaggregato ("unbundled") poiché TIM - l'incumbent - affitta solo parte dell'infrastruttura: l'ultimo miglio. Tuttavia, si tratta di un accesso virtuale, in quanto l'operatore non affitta fisicamente il collegamento e non può quindi disporne in maniera esclusiva. Nelle architetture FTTC ed FTTH, la fibra ottica trasmette il traffico di tutti gli operatori, mantenendo la separazione e il filtraggio del traffico tramite VLAN (Virtual Local Area Network) e l'Ethernet Virtual Circuit (EVC) per creare canali di comunicazione separati e sicuri per ogni operatore che utilizza la rete condivisa.

Come funziona il Virtual Unbundled Local Access

vula optical line terminal

Il VULA è un sistema di accesso alla rete primaria che prevede che l'operatore OLO possa utilizzare parte delle centrali Tim, contando sull'affitto di un kit di consegna, grazie al quale il provider utilizzerà l'intero tratto di infrastruttura che va dalla centrale OLT (Optical Line Terminal) - ovvero il terminale di linea ottica della fibra - fino a casa del cliente. In questo senso, dal punto di vista concettuale, la tecnologia VULA è analoga al bitstream ADSL, antesignano del VULA della fibra.

In conclusione, con il "modello VULA", l'operatore dominante fornisce accesso virtuale alla propria rete in fibra ottica fino a un punto di aggregazione locale, che sia un OLT, oppure un cabinet (armadio). Da tale punto in poi i provider OLO potranno offrire i propri servizi commerciali ai clienti finali. In questo modo, quindi, l'operatore alternativo mantiene il controllo sulla qualità del servizio, ma non gestisce l'infrastruttura di rete fisica.

👍Quali sono i vantaggi del VULA?

Per spiegare al meglio questa tecnologia, abbiamo schematizzato in tabella tutti i maggiori vantaggi che tutti i nuovi operatori e clienti privati ottengono dall'utilizzo di tale sistema.

Valori aggiunti e vantaggi per providers e utenti privati
Per gli OLOClienti privati
Costi ridotti: L'assenza della necessità di investire in una propria infrastruttura fisica riduce notevolmente i costi per gli operatori alternativi.Maggiore scelta: gli utenti finali beneficiano di una maggiore possibilità di scegliere.
Implementazione più rapida: con l'accesso virtuale alla rete, gli operatori secondari possono avviare rapidamente i propri servizi, senza lunghe attese per l'installazione di apparecchiature fisiche.Prezzi competitivi: la concorrenza aumenta le offerte vantaggiose e migliora la qualità del servizio.
Flessibilità nel service management: gli operatori possono configurare e personalizzare i servizi offerti in base alle esigenze dei propri clienti. 

👎Limiti e svantaggi del VULA

Il VULA è una tecnologia di accesso alla rete utilissima, ma non presenta unicamente benefici. Diverse possono essere le limitazioni e le costrizioni applicate agli OLO e ai loro clienti. Più nello specifico, ecco alcuni motivi per cui potrebbe essere una buona cosa evitare la connettività di operatori che si servono di VULA.

  • scarso o minor controllo per il provider OLO - rispetto all'ULL, ad esempio, l'operatore alternativo ha meno controllo sull'infrastruttura e sulle prestazioni della rete poiché utilizza l'ultimo tratto della rete solo in modo "virtuale".
  • dipendenza dall'operatore principale: L'operatore alternativo dipende molto dall'operatore dominante per la qualità del servizio, la manutenzione e l'aggiornamento della rete.
  • difficoltà nella differenziazione della proposta commerciale: nonostante il VULA favorisca in un certo senso la personalizzazione per l'OLO, questi ultimi faticano a customizzare realmente un servizio economico, proficuo ed originale rispetto a quelli offerti dal provider incumbent: ciò poiché molte caratteristiche della rete sono condivise e l'implementazione di aggiornamenti e nuove tecnologie hardware della rete sono in capo all'operatore dominante.
  • costi per provider e utenti - nonostante il VULA sia più economico rispetto alla costruzione di un'infrastruttura di rete indipendente, al tempo stesso può comportare dei costi di accesso più alti rispetto all’unbundling fisico, poiché include un margine per l'operatore proprietario.
  • saturazione della rete. Nel caso di kit infrastrutturali limitati, o con centrali OLT che servono moltissimi utenti, il VULA può risultare soggetto a saturazione della rete ed è possibile che la velocità di connessione della rete dell'OLO ne risenta.

Anche se normalmente non sussistono differenze evidenti in termini di prestazioni, per evitare ogni tipo di imprevisto o difficoltà, per le motivazioni espresse all'ultimo punto, gli utenti esperti tendono spesso a consigliare un'offerta internet dei principali operatori.

Quali operatori utilizzano la tecnologia VULA?

In Italia i principali provider di telecomunicazione che utilizzano il VULA per commercializzare i propri servizi sono Vodafone, Fastweb, Windtre e Tiscali.

Il VULA per la competitività

Il VULA, così come NGA e SLU, rappresenta una soluzione davvero rilevante per l'espansione della banda larga in aree dove non è economicamente sostenibile per gli operatori alternativi costruire una propria rete. In un contesto sempre più orientato verso la digitalizzazione e la richiesta di connessioni veloci, il VULA gioca un ruolo essenziale nel garantire una concorrenza sana e un accesso diffuso alla fibra ottica, permettendo di portare servizi di alta qualità a un numero maggiore di utenti.

Le domande frequenti sull'accesso virtuale alla rete

Si può aderire a VULA e Bitstream NGA contemporaneamente?

Con Fibercop, ad esempio, gli OLO possono stipulare due contratti paralleli per interconnettersi all'infrastruttura di TIM, ovvero alla centrale OLT (VULA) e al Punto di Interconnessione (Bitstream NGA).

Il kit di consegna VULA è condiviso tra operatori?

No. Ciascun operatore può richiedente il VULA utilizza il proprio kit di consegna presso una centrale, senza dover dipendere dalla presenza di altri provider. Ad esempio, con TIM se nella stessa centrale c'è già un altro operatore che utilizza il servizio VULA, non si installeranno nuovi apparati ma utilizzeranno lo stesso dispositivo di terminazione predisposto da TIM. Ovviamente ogni operatore riceverà il servizio in modo indipendente, senza interferenze o condivisioni con gli altri operatori.

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